Ippolito Nievo, “Le confessioni di un italiano”

Un originale romanzo di educazione dei sentimenti e un capolavoro della letteratura risorgimentale

Scritto in pochi mesi, tra il 1857 ed il 1858, il romanzo uscì postumo nel 1867 e si impose subito ai lettori italiani. L’ottantenne Carlo Altoviti ripercorre la propria esistenza dall’infanzia quasi magica nel castello di Fratta, alla maturità gravata dalla malattia e dall’esilio londinese. Intrecciata alla vicenda personale scorre la storia del nostro Risorgimento: un affresco dentro il quale si muove una galleria animatissima di personaggi tra cui spicca la figura appassionata dell’amata Pisana.

Ippolito Nievo (1831-1861) nasce a Padova da padre di nobile famiglia mantovana e madre proveniente dal patriziato veneziano. Studia diritto, per poi partecipare ai moti insurrezionali di Mantova nel ’48. Dopo un’intensa attività patriottica, è colonnello, vice-intendente, poi intendente, della spedizione dei Mille (1860-61), durante la quale muore (nel Mar Tirreno) il 4 marzo 1861.

Collana Il Disoriente – Serie I Grandi della Letteratura

Capolavori in formato 6×9 pollici e testo ad alta leggibilità.

• Editore: Intra S.r.l.s. (5 giugno 2023)
• Lingua: Italiano
• Copertina flessibile: 686 pagine
• ISBN-13: 979-1259915283
• Peso articolo: 1.12 kg.
• Dimensioni: 15.24 x 4.37 x 22.86 cm (6 x 9 pollici)
• Prezzo: 19,99 euro (cartaceo), 6,99 (ebook su questo sito)

ACQUISTA SU AMAZON:

ACQUISTA SUL NOSTRO SITO: